Black Friday: l’illusione dell’occasione

Siamoi appena arrivati a dicembre e il periodo degli sconti più noto (il Black Friday) è appena trascorso, ma vale la pena soffermarci un attimo visto che comunque il momento per fare acquisti è tutt’altro che passato con l’arrivo del Natale. Serve riflettere su quella che è la natura di questa tradizione, specie per gli aspetti negativi che influenzano la nostra percezione mentale degli acquisti e l’impatto sull’ambiente.

  1. Folle frenesia:
    Il Black Friday ha la tendenza a scatenare un’isteria collettiva, con persone che si affrettano nei negozi come se stessero sfidando la velocità del suono. Questa corsa verso gli sconti può creare situazioni stressanti e, talvolta, persino pericolose. E ci chiediamo: ne vale davvero la pena?
  2. Consumismo eccessivo:
    Il fascino di ottenere prodotti a prezzi scontati può spingerci ad acquisti impulsivi. Questa frenesia consumistica può portare a possedere cose di cui non abbiamo realmente bisogno, alimentando un ciclo di acquisto e spreco che va contro la sostenibilità.
  3. Pressione psicologica:
    Le pubblicità martellanti e i countdown spaventosi possono creare un senso di urgenza artificiale, inducendo le persone a prendere decisioni di acquisto sotto pressione. Questo può portare a rimpianti successivi quando ci rendiamo conto di aver speso denaro per cose che forse non ci servivano veramente.
  4. Lavoratori sottopagati:
    Dietro le quinte del Black Friday ci sono spesso lavoratori del settore retail costretti a lavorare lunghe ore, spesso senza ricevere compensazioni adeguate. Questo solleva interrogativi etici sulle pratiche di impiego durante questa frenesia di shopping.
  5. L’impatto ambientale:
    Con l’aumento degli acquisti, cresce anche la produzione eccessiva di beni di consumo, contribuendo all’inquinamento ambientale. L’impatto ecologico del Black Friday può essere significativo, specialmente quando i prodotti acquistati in eccesso finiscono poi nei rifiuti.

Siamo sempre alla ricerca degli affari, la società in cui viviamo ci ha educati così e non è per forza un male per questo (se quell’acquisto ci migliora la vita soprattutto), ma è cruciale essere consapevoli degli aspetti negativi del Black Friday. Scegliere consapevolmente cosa comprare, evitare acquisti impulsivi e considerare l’impatto delle nostre azioni può contribuire a rendere questa giornata meno problematica. Diamo uno sguardo critico alla nostra partecipazione al Black Friday e riflettiamo su come possiamo rendere il nostro shopping più sostenibile e consapevole.

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