Francesco Briguglio Presidente di Energy Academy premiato al Campidoglio

 Francesco Briguglio Presidente di Energy Academy, è stato premiato al Campidoglio nell’ambito della dodicesima edizione del prestigioso premio internazionale “Italia del Merito”. 

La cerimonia che si è svolta alla presenza delle più alte cariche Istituzionali ha conferito il premio per “la sua straordinaria capacità di promuovere la formazione in tutti i settori economici e sociali”.

“Sono onorato – ha dichiarato il Presidente Briguglio – di ricevere questo riconoscimento alla presenza di una grande personalità come quella del Premio Nobel per la Pace, prof. Riccardo Valentini. Questo sarà uno stimolo a raggiungere sempre grandi obiettivi. La conoscenza oggi è patrimonio inestimabile su cui costruire il nostro futuro.”

Briguglio Mental and life coach, Presidente di Energy Academy,   oggi una tra le più importanti aziende nel campo della formazione attitudinale e comportamentale, ha maturato oltre 30 anni di esperienza nella formazione di reti commerciali, con oltre 20.000 partecipanti ai suoi corsi attitudinali e comportamentali, specializzandosi in “Tecniche sulla Comunicazione” ed in particolare nelle tecniche di approccio e nei meccanismi di pensiero dei processi decisionali.

La prestigiosa kermesse in collaborazione con le principali istituzioni italiane, seleziona le eccellenze di quell’Italia del merito che si è distinta per impegno e valore.

Il prestigioso award è stato ideato dalla giornalista professionista, Katia La Rosa, Presidente di ITDIFESA, che da anni collabora con la istituzioni parlamentari, nella logica di promozione di tutti i settori economici e sociali.

La cerimonia  si è svolta alla presenza del Premio Nobel per la Pace, Prof. Riccardo Valentini  e di altri illustri personaggi delle istituzioni civili e  militari tra i quali: il Generale Corpo d’armata Antonio Vittiglio, Direttore Generale del Personale Militare del Ministero della Difesa; il Colonnello Domenico Pisapia,  Comandante il Primo Reggimento granatieri di Sardegna, il maggiore dei Carabinieri  Antonio Guerriero, il Generale di Brigata Ugo Angeloni, Comandante della polizia locale di Roma Capitale, la dott.ssa Giancarla Minervini, Marco Camisani Calzolari, esperto di Cyber e inviato di striscia la notizia.

Nell’ambito della cerimonia, condotta dalla giornalista Rai Carmen Di Stasio, la fondatrice Katia La Rosa, ha illustrato il volume “Salvator Mundi: strategie ed opportunità per un’Europa unita”, in prossima uscita e che  sarà presentato alla Camera dei deputati il 25 maggio. Il progetto è stato  già lanciato a bordo della Nave scuola Amerigo Vespucci.  “In questo particolare momento storico – ha dichiarato Katia La Rosa ideatrice del volume– diffondere la cultura della pace applicata in ogni ambito culturale, sociale, economico ed istituzionale, è un approccio sostenibile allo sviluppo dell’intero pianeta. Abbiamo scelto illustri punti di vista per raccontare questo particolare momento storico analizzando le sfide che ci attendono. Proiettare nel futuro le conseguenze delle proprie scelte è uno strumento indispensabile per affrontare il presente”.

BENEDETTO ROBERTO INGOGLIA: premio internazionale Italia del Merito

Il Presidente di Energy Holding e fondatore di Energy Italy SpA tra le eccellenze premiate alla prestigiosa cerimonia in Campidoglio

Roma. 17 03 2023 La XII edizione di “Italia del Merito” si è svolta nella prestigiosa sala del Campidoglio di Roma, in collaborazione con le principali istituzioni italiane, al fine di selezionare le eccellenze che si sono è distinte per impegno e valore.

Tra le personalità premiate spicca Benedetto Roberto Ingoglia, Presidente di Energy Holding e fondatore di Energy Italy SpA, premiato “per la sua straordinaria capacità imprenditoriale nell’aver innovato sistemi e processi volti a tutelare la sostenibilità ambientale e per futuri progetti di riqualificazione ambientale post conflitto”.

Prof. Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace, Katia La Rosa Presidente di ITDIFESA e Benedetto Roberto Ingoglia Presidente Energy Holding e Fondatore Energy Italy SpA

Un altro importante traguardo da aggiungere ai numerosi successi di Benedetto Roberto Ingoglia che, ancora una volta, si distingue per il suo impegno e i risultati ottenuti.

Il Premio Internazionale Italia del Merito è infatti uno dei riconoscimenti più prestigiosi in Italia, ideato dalla giornalista professionista, Katia La Rosa, Presidente di ITDIFESA, giunto alla dodicesima edizione con le collaborazione delle Istituzioni Italiane e della Presidenza del Campidoglio, ha l’obiettivo di creare una rete di valore che dia visibilità a chi si è distinto nel proprio ambito d’intervento.

Katia La Rosa Presidente di ITDIFESA

La selezione del comitato direttivo composto da esperti di settore e personalità di rilievo è molto rigorosa. Sono infatti valutati non solo gli obiettivi raggiunti, ma anche l’originalità e l’innovazione delle idee, la rilevanza sociale e culturale del lavoro, la continuità e l’impegno nella carriera, e la capacità di influenzare positivamente la società e l’ambiente in cui si vive.

Nel caso di Benedetto Roberto Ingoglia, infatti, non è stata solo la sua capacità imprenditoriale ad essere riconosciuta, ma anche e soprattutto l’ambito in cui essa è stata applicata negli ultimi anni: la sostenibilità ambientale, una delle sfide più importanti che la società contemporanea deve affrontare.

“E’ stato un onore- ha dichiarato il Presidente Ingoglia – ricevere il prestigioso award alla presenza del Premio Nobel perla Pace, prof. Riccardo Valentini oggi membro dell’Intergovernamental Panel on Climate Change. Questo sarà uno stimolo a perseguire sempre più grandi obiettivi per garantire ai nostri figli futuro sostenibile.”

“Grazie all’attività svolta con Energy Italy SpA, – ha continuato il presidente- ci impegniamo ogni giorno a diffondere una cultura sostenibile, che consenta non solo di diventare indipendenti dal punto di vista energetico grazie alle rinnovabili, ma anche e soprattutto di prendere coscienza dell’opportunità che le fonti inesauribili possono dare nella lotta al cambiamento climatico, per le attuali e future generazioni, verso una vera e propria transizione energetica”.

Per Benedetto Roberto Ingoglia, ricevere il Premio Italia del Merito rappresenta un ulteriore importante riconoscimento, che sarà ancora più di stimolo e motivazione per continuare a lavorare con impegno e passione, consapevole che il proprio operato è sempre più apprezzato e riconosciuto da esperti e personalità di rilievo a livello nazionale e internazionale. Tra gli ospiti alla prestigiosa manifestazione autorità civili e militari:  il Generale Corpo d’armata Antonio Vittiglio, Direttore Generale del Personale Militare del Ministero della Difesa; il Colonnello Domenico Pisapia,  Comandante il Primo Reggimento granatieri di Sardegna, il maggiore dei Carabinieri  Antonio Guerriero, il Generale di Brigata Ugo Angeloni, Comandante della polizia locale di Roma Capitale, la dott.ssa Svetlana Celli, presidente dell’assemblea Capitolina, il Vescovo di Eraclea Enrico dal Covolo.

DONARE IL SANGUE: UN GESTO DI ALTRUISMO CHE UNISCE LE PERSONE

Donare il sangue è un atto di solidarietà altruista e sicuro, che può salvare vite umane.

L’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue – https://www.avis.it/) è un’organizzazione non-profit che si dedica alla raccolta di sangue e alla promozione della cultura della donazione. Presente in tutta Italia, conta su migliaia di volontari che si impegnano ogni giorno per fare una grande differenza nella vita di chi ha bisogno di sangue.

Il sangue donato viene utilizzato per curare malattie, durante interventi chirurgici, in caso di incidenti e molte altre situazioni di emergenza e con una sola trasfusione è possibile salvare fino a tre vite umane.

La donazione di sangue è anonima e gratuita e non comporta alcun rischio per la salute del donatore, poiché il materiale utilizzato è ovviamente sterile e monouso.

Anzi, grazie ai periodici controlli medici, il donatore tiene sotto controllo la propria salute e individua prontamente eventuali problemi di cui potrebbe non essere consapevole.

Inoltre, la donazione del sangue può migliorare la circolazione sanguigna nel corpo, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari e migliorando l’apporto di ossigeno ai tessuti.

La donazione di sangue è aperta a tutti coloro che rispondono ai requisiti richiesti, ovvero:

  • ETÀ.  Per candidarsi come donatore è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 60 anni. Tuttavia, è possibile fare la richiesta anche dopo i 60 anni , previa autorizzazione del medico responsabile della selezione. Sarà possibile continuare a donare il sangue fino al 70° anno, sempre a seguito di valutazione dello stato di salute.
  • PESO, che non può essere inferiore ai 50kg
  • STATO DI SALUTE BUONO
  • STILE DI VITA sano, privo di comportamenti che possano compromettere la salute di chi riceve il sangue donato.

A tal proposito, viene sempre effettuato un controllo medico per verificare l’idoneità alla donazione e la sicurezza del donatore.

Scarica l’elenco completo dei requisiti fisici del donatore: https://www.avis.it/application/files/8816/0102/1280/Allegato-IV-Requisiti-fisici.pdf

Come diventare donatore AVIS?

Diventare donatore AVIS è molto semplice. Infatti, è sufficiente prendere contatto con la sede associativa più vicina (https://www.avis.it/mosaic/it/sedi-territoriali) e chiedere informazioni sulla visita di idoneità. Successivamente si fisserà un appuntamento per sottoporsi agli accertamenti necessari tramite questionario e colloquio medico, nonché a una visita medica e un prelievo del sangue per ulteriori accertamenti.

Se da tali accertamenti non si riscontrano anomalie, è possibile fissare la prima donazione, o se possibile, donare direttamente.

Donare il sangue è un gesto di grande generosità che può fare la differenza nella vita di molte persone e, tra tutti i benefici, quello più importante per il donatore è senz’altro il senso di gratificazione di aver aiutato qualcuno in difficoltà.

ATTIVITÀ FISICA IN INVERNO

Sport sulla neve: la giusta soluzione contro la pigrizia

Con l’arrivo dei mesi invernali, molte persone tendono a ridurre le loro attività fisiche, o addirittura a fermarsi completamente.

Il freddo potrebbe infatti non sembrare un grande alleato, ma è importante non farsi dominare dalla pigrizia e mantenersi attivi in maniera costante, sia all’aperto che al chiuso.

Inoltre, l’inverno può rivelarsi un periodo di grande divertimento e avventura, grazie alle numerose attività che si possono praticare in questa stagione.

Non per niente gli sport invernali sono sempre più popolari, supportati soprattutto dalla bellezza dei paesaggi innevati che ben si prestano a scatti suggestivi, nonché dall’impagabile sensazione di respirare aria fresca e pulita.

Ma quali sono le principali attività che si possono svolgere all’aria aperta in inverno?

Vediamole insieme!

SCI E SNOWBOARD

Per gli amanti delle piste e delle sfide, non possiamo non citare lo sci e lo snowboard, sport invernali molto diffusi, che offrono un’ottima opportunità per allenare i muscoli delle gambe, della schiena e dell’addome. Inoltre, grazie alle diverse difficoltà delle varie piste, è un’attività fisica che ben si adatta sia a persone esperte e allenate, sia a chi è alle prime armi.

PATTINAGGIO SUL GHIACCIO

Per i più romantici, le piste di pattinaggio sul ghiaccio sono il connubio perfetto tra un’attività fisica divertente e la location ideale per un appuntamento romantico. Anche in questo caso sono numerosi i benefici: oltre a un miglioramento della forza muscolare, dell’equilibrio e della coordinazione, pattinare sul ghiaccio in compagnia favorisce la socializzazione.

ESCURSIONISMO SULLA NEVE

Non da tutti, ma di certo ideale per i più avventurieri. L’escursionismo sulla neve richiede una buona preparazione fisica, ma offre allo stesso tempo l’opportunità di immergersi nella natura incontaminata, godere di paesaggi mozzafiato e mettere alla prova le proprie capacità fisiche e mentali.

SCIALPINISMO

Un’altra disciplina impegnativa, che prevede l’utilizzo degli sci per salire e scendere le montagne innevate. Anche in questo caso si tratta di un’attività adatta solo ai più allenati, ma che allo stesso tempo consente di esplorare luoghi incontaminati.

SLEDDOG

Uno sport invernale non molto diffuso in Italia, ma tipico dei paesi freddi, che prevede l’utilizzo di cani da slitta per esplorare i paesaggi innevati. È un’attività emozionante e adatta anche alle famiglie con bambini.

Queste sono solo alcune delle attività fisiche da svolgere all’aperto durante la stagione invernale, ognuna con diverse sfide e difficoltà, ma di certo tutte accomunate da diversi benefici, come il miglioramento della forza muscolare e della salute cardiovascolare, l’ottimizzazione dell’equilibrio, della coordinazione e della flessibilità.

Da non dimenticare poi i benefici per la salute mentale: la bellezza della natura e del contesto innevato riduce stress e ansia, favorendo lo sviluppo della concentrazione e stimolando la creatività e l’improvvisazione.

Possiamo affermare quindi che gli sport invernali sono un’ottima opportunità per staccare dalla routine quotidiana e rilassarsi immersi nella natura, mantenendosi in forma e in buona salute!

Superbonus 110%: i rischi per il General Contractor e per il cliente. L’esempio di Energy Italy SpA

Superbonus 110%, uno degli argomenti più discussi degli ultimi tempi, inizialmente visto come una grande opportunità per molte famiglie italiane, tramutata poi in preoccupazione per i rischi a esso correlati. Rischi che non intaccano solo il cliente finale, ma anche le imprese che effettuano i lavori e i General Contractor.

Ed è proprio a quest’ultima figura che ci siamo rivolti, per far chiarezza su questo tema ancora pieno di interrogativi.

Stiamo parlando di Energy Italy SpA, azienda Leader nel settore delle energie rinnovabili, fondata dall’imprenditore Benedetto Roberto Ingoglia, oggi anche strutturata come General Contractor che ha portato a compimento centinaia di interventi Superbonus 110%, riuscendo a barcamenarsi negli innumerevoli cambiamenti della norma.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla creazione di una rete di imprese, alla quale convergono oltre 235 imprese edili dislocate su tutto il territorio; e grazie alla fondazione di  una società di Ingegneria facente parte del Gruppo Energy, la Energy Ing, alla quale convergono oltre 340 tecnici qualificati, dedicati alla progettazione degli interventi, che ad oggi ammontano a oltre 500 abitazioni unifamiliari e  350 piccoli condomini.

Una realtà ben strutturata, certo, ma che ha dovuto anch’essa confrontarsi con le grosse difficoltà derivanti, oltre che dal contesto econonomico e sociale europeo poco favorevole, anche e soprattutto dai continui cambiamenti normativi (uno ogni 52 giorni) proprio sul tema Superbonus 110%, le cui conseguenze hanno inevitabilmente ridotto i tempi di applicazione della normativa stessa.

Basti pensare che il Decreto Rilancio, entrato in vigore il primo di luglio 2020, doveva consentire alle imprese e ai proprietari delle abitazioni di effettuare i lavori in un arco di tempo di circa due anni e mezzo; ma a causa dei ritardi relativi alla pubblicazione dei decreti attuativi e dei chiarimenti dell’ADE,  è partito nella sua piena operatività solamente nel febbraio 2021.

Ma non finisce qui: da febbraio ad oggi molti altri sono stati i cambiamenti della norma, che hanno obbligato la revisione di interi progetti, con un conseguente notevole ritardo nell’esecuzione dei lavori e della certificazione degli stessi.

Per ultimo, quando tutto sembrava finalmente funzionare, a ottobre il Governo ha emanato il cosiddetto Decreto Antifrode, sicuramente necessario per tutti gli altri bonus non regolamentati, ma che di riflesso ha bloccato anche il Superbonus 110%, che di frodi ne ha subite veramente poche, in proporzione agli altri, fonte ADE.

Ciò ha causato l’attuale blocco totale dell’acquisizione dei crediti fiscali da parte delle banche e di altri istituti finanziari, fermando nuovamente le attività, creando un potenziale ma serio problema ai proprietari delle abitazioni, in quanto, qualora non si riuscisse a completare i lavori entro il 31 dicembre p.v., eventuali crediti relativi ai primi sal, dovranno essere restituiti.

Tornando quindi all’esempio di Energy Italy SpA, che nonostante le difficoltà è riuscita e continua tutt’oggi a portare avanti i lavori, offrendo diverse soluzioni ai propri clienti, al fine di chiudere i cantieri aperti entro i tempi previsti, vogliamo sottolineare l’importanza di affidarsi ad aziende strutturate ed esperte nel mercato, in grado di gestire gli imprevisti derivanti dal contesto normative, senza dover improvvisare, rischiando di ritrovarsi in una situazione dalla quale potrebbe essere molto difficile uscire senza gravi conseguenze sui clienti finali.

Dos and Dont’s di Atlas Magazine: acqua ed energia, impariamo a risparmiare!

dos and dont's

Molto spesso pensiamo di utilizzare in maniera corretta l’energia elettrica e l’acqua corrente a nostra disposizione. Tuttavia ci sfuggono alcuni semplici ma importanti accorgimenti che ci farebbero risparmiare in bolletta, evitando sprechi inutili.

Questi sono i nostri Dos and Don’ts sul risparmio di energia e acqua corrente!

Dos ✓

       Elettrodomestici ad alta efficienza energetica 

È vero: acquistare elettrodomestici più efficienti a livello energetico (che consumano meno) comporta un investimento iniziale maggiore ma si rientra subito dell’investimento grazie al risparmio energetico. Inoltre, gli elettrodomestici in classe A hanno una durata maggiore e inquinano meno!

       Azionare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico

Questo è risaputo: effettuare lavaggi con poco carico comporta uno spreco di energia, che potrebbe essere limitato semplicemente aspettando di avere una discreta quantità di vestiti/stoviglie da lavare. Ma allora… Perché continuiamo a farlo?

       Preferire la doccia al bagno

Quando facciamo il bagno consumiamo una quantità d’acqua fino a 3 volte superiore rispetto a quando facciamo la doccia.

✓       Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a led

Le lampade a led le installi e te le dimentichi: durano fino a 35.000 ore, consumano molto meno rispetto alle lampadine a incandescenza e sono molto meno nocive in quanto non contengono mercurio e non emettono raggi UV.

       Installare un impianto fotovoltaico

Per chi è proprietario della casa in cui abita e ha a disposizione il proprio tetto, questa è senz’altro la soluzione migliore: investire in un impianto fotovoltaico comporta una spesa non eccessiva, che viene ammortizzata in pochi anni e permette di azzerare i costi in bolletta!

Dont’s ✗

       Lasciare il carica batterie del cellulare attaccato alla presa quando non viene utilizzato

È un inutile spreco di energia, che porta solo a un costo maggiore in bolletta. Non facciamo i pigri: quando lo smartphone è carico, stacchiamo anche il carica batterie!

✗       Dimenticare le luci accese

Quest’altra “forma di pigrizia” è tipica dei giovani, ma anche qualche adulto non ci fa caso. Ogni volta che si esce da una stanza spegniamo le luci e, soprattutto, durante le belle giornate alziamo tutte le tapparelle e facciamo entrare la luce del sole!

✗       Lavare l’auto con la pompa dell’acqua

Utilizzare l’acqua corrente per pulire l’auto è un grandissimo spreco. Anziché buttare via litri e litri, torniamo ai nostri vecchi amici secchio e spugna. Sarà un po’ più faticoso, ma potrebbe anche rivelarsi divertente!

       Lasciare il rubinetto aperto quando ci si fa lo shampoo, ci si rade o ci si lava i denti

         Chiudiamo il rubinetto quando non ne abbiamo realmente bisogno! 

✗       Lasciare gli elettrodomestici in standbyLa lavastoviglie e la lavatrice, una volta che hanno finito di lavare, se non vengono spente continuano a consumare. Mai lasciare gli elettrodomestici in standby.

Iniziamo a risparmiare!

Le incredibili proprietà dell’ALOE VERA

Le incredibili proprietà dell'aloe vera

In apparenza sembra un cactus, ma in realtà è una pianta grassa perenne appartenente alla famiglia delle LILIACEE, come la cipolla, l’aglio, l’asparago, il giglio ed il tulipano. Spesso chiamata la  “pianta del miracolo“ oppure il guaritore  naturale, L’aloe vera è una pianta dalle infinite sorprese che predilige i climi caldi e secchi.

L’aloe è considerata la regina delle piante officinali ed è conosciuta fin dall’antichità in molte parti del mondo per le sue molteplici proprietà terapeutiche. L’aloe è una pianta grassa originaria dell’Africa centrale, ma l’habitat in cui cresce è molto vario: comprende infatti sia il bacino del Mediterraneo, sia i Paesi orientali come l’India, le isole dell’Oceano indiano, gli Stati Uniti e il Messico fino ad arrivare in Venezuela e in Oceania. La fama delle virtù terapeutiche dell’Aloe trova ampio riscontro in tutte le culture  da epoche quasi preistoriche fino ai giorni nostri. L’Aloe Vera è stata sempre accompagnata da un alone di mito e leggenda, tanto che alcune delle più antiche civiltà la veneravano per le sue proprietà guaritrici. Esistono più di 250 varietà di aloe, ma solo una è riconosciuta a pieno titolo dalla comunità scientifica, questa è l’Aloe Vera Barbadensis Miller, in quanto la più ricca di vitamine, minerali, aminoacidi ed enzimi; è conosciuta comunemente come Aloe Vera.

Le proprietà curative 

L‘aloe vera: è caratterizzata da foglie carnose, succulente e dal margine seghettato. Dal centro della pianta si sviluppa un fiore dalla forma tubulare, con steli lunghi, dal colore prevalentemente rosso. Dalle foglie dell’aloe è possibile ottenere due tipi di estratti, il succo condensato e il gel, che utilizzati come sostanze terapeutiche possiedono costituenti chimici, indicazioni e interazioni farmacologiche  diverse fra loro. Il succo condensato è ottenuto prevalentemente dai tubuli esterni, situati al di sotto dell’epidermide della foglia. Avendo proprietà lassative si utilizza contro la stipsi atonica. Si prende un cucchiaio di succo lontano dai pasti per periodi brevi. La stessa posologia è indicata anche per chi vuole ottenere un effetto depurativo sull’intero organismo. Il gel fresco racchiuso nelle foglie carnose dell’aloe, se spalmato sulla pelle, cura infiammazioni, dermatiti, scottature , è un grande cicatrizzante, rende più rapida la guarigione delle ferite, ha un’azione schermante nei confronti dei raggi UV.

 Il succo puro di aloe vera assunto per via interna:

  • Purifica l’apparato digerente;
  • Aiuta a rigenerare la crescita delle nuove cellule della pelle eliminando quelle morte;
  • Purifica tutto l’organismo;
  • Aiuta l’azione depurativa del fegato, dei reni e del sistema linfatico;
  • Stimola il sistema immunitario aumentando le difese dell’organismo;
  • Svolge un’azione antinfiammatoria sull’apparato digerente;
  • Riequilibra il ph e la flora batterica gastrointestinale (utilissimo quindi in caso di gastrite, ulcera, colite, colon irritabile, gastropatie, malattie intestinali, patologie epatiche e biliari);
  • Ha proprietà antiossidanti, rigeneranti, idratanti e di anti-invecchiamento.

Il gel all’aloe vera per uso topico ha invece proprietà:

  • Antinfiammatorie;
  • Lenitive;
  • Calmanti;
  • Idratanti;
  • Anestetiche;
  • Rinfrescanti;
  • Cicatrizzanti (perfetto in caso di mani screpolate, foruncoli, eczemi, irritazioni della pelle e ustioni, scottature solari, punture di insetti, prurito, abrasioni e dermatiti e nei trattamenti pre-solari e doposole).

Milioni di persone usano l’aloe vera e ricevono questa straordinaria miscela bilanciata di ingredienti naturali e dichiarano un migliorato grande benessere.

È raccomandato prima di farne uso terapeutico un consulto con uno specialista del settore, in quanto, in particolare per quello che riguarda l’uso interno dell’aloe, se presa in dosi eccessive può provocare disturbi fisiologici più o meno gravi o modificare le funzioni naturali dell’organismo.

ATTIVITÀ FISICA: PERCHÉ SVOLGERLA CON COSTANZA

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Per garantire un’ottimale condizione fisica e quindi di salute, mangiare bene è senz’altro di fondamentale importanza. 

Tuttavia, la sola corretta alimentazione non è sufficiente: per restare sani e in forma è necessario anche tenersi in allenamento e svolgere periodicamente attività fisica.

In questo articolo cercheremo di entrare nel merito della questione, al fine di capire quanto tempo dedicare all’attività motoria, come allenarsi e quali sono i benefici di un allenamento costante.

papà e figlio

QUANTO TEMPO DEDICARE ALL’ATTIVITÀ FISICA

Come già anticipato, l’importante è essere costanti! Definire quindi un piano di allenamento in base ai propri impegni e alle proprie esigenze, ma impegnarsi a seguirlo come si deve.

Un programma ideale prevede tre sedute di allenamento settimanali, della durata di 60 minuti ciascuno. Altra soluzione potrebbe essere quella dei 30 minuti al giorno di attività motoria, per un totale settimanale di 150 minuti (lun-ven).

Se però il tempo a disposizione non lo consente, possono essere sufficienti un paio di allenamenti a settimana della durata di un’ora ciascuno.

Insomma, a seconda dei ritmi che una persona ha, la prima cosa da fare è definire il tempo da dedicare all’attività fisica e creare una programmazione settimanale, segnando le sedute di allenamento sul proprio calendario personale, in modo da averlo proprio come impegno.

COME ALLENARSI

Una volta definito il tempo che possiamo dedicare all’attività fisica, cerchiamo di creare le condizioni ideali per la corretta attuazione del programma. 

Per questo passaggio diventa importante affidarsi a persone di competenza, come i personal trainer, che potranno definire insieme a voi l’allenamento ideale, seguendovi al meglio ed evitando ogni rischio, soprattutto se soffrite di disturbi o dolori particolari.

Non riuscite o non volete andare in palestra? Nessun problema. Sempre più professionisti offrono ai propri clienti metodi alternativi per allenarsi fuori dai centri, predisponendo delle schede di esercizi da svolgere all’aperto, o addirittura attraverso sessioni di training online, che si possono seguire direttamente da casa! 

I BENEFICI

Passiamo ora ai risultati… 

Quali sono i “miracoli” derivanti da un allenamento costante?

Sicuramente i principali benefici riguardano lo stato di salute. Studi dimostrano che le persone più allenate riducono del 50% il rischio di contrarre malattie, anche gravi.

Nello specifico si potrà ottenere:

– MAGGIORE RESISTENZA ALLO SFORZO;

– RAFFORZAMENTO DI TENDINI E LEGAMENTI;

– MIGLIORAMENTO DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE;

– MIGLIORAMENTO DELL’APPARATO RESPIRATORIO;

– AUMENTO DELLE CAPACITÀ PROPRIOCETTIVE;

– MIGLIORAMENTO DELLA MEMORIA A BREVE TERMINE.

ragazza fa riscaldamento

Altro aspetto non meno importante è quello relativo ai benefici a livello psicologico: 

ci si diverte e di conseguenza aumentano autostima e buon umore. 

E poi… non dimentichiamo che una buona attività fisica migliora anche il nostro aspetto, rendendoci più belli e visivamente più sani! 

uomo sale le scale

ENERGY ITALY SPA: DOPO 10 ANNI BENEDETTO ROBERTO INGOGLIA PASSA IL TESTIMONE A SERGIO GRIFONI

Da sinistra a destra: Sergio Grifoni, Benedetto Roberto Ingoglia e Francesco Briguglio.

Benedetto Roberto Ingoglia, imprenditore di Partanna in Provincia di Trapani, dopo 10 anni di guida dell’azienda Energy Italy Spa passa il testimone a Sergio Grifoni. Il nuovo Presidente è uno spoletino doc che dal cuore verde dell’Umbria è riuscito ad estendere la propria azione operativa in tutto il territorio italiano, operando nell’emergente settore delle energie rinnovabili. Un precedente impegno dirigenziale nel mondo della cooperazione e nel comparto assicurativo, accompagnato da quello politico e, soprattutto, da quello sociale e del volontariato, hanno certamente contribuito alla sua formazione umana e professionale, portandolo ad ottenere risultati imprenditoriali di tutto rispetto. Oggi, infatti, lo ritroviamo presidente di Energy Italy Spa, una solida società per azioni che abbraccia l’intero panorama delle rinnovabili a livello nazionale potendo contare su unità operative strutturali in tutto il paese. L’ultima di queste è proprio nella sua Spoleto, zona strategica per tutte le regioni dell’Italia centrale.

Quali motivazioni l’hanno spinta a lasciare un posto dirigenziale nella Confcooperative, sicuro e ben remunerato, per approdare ad un impegno, quale quello assicurativo, tutto da costruire?

Il desiderio ed il fascino di rimettermi in discussione. Ma ero cosciente che ciò sarebbe avvenuto solo se avessi avuto il coraggio di superare le comode abitudini e trasformare la sicurezza economica, data dallo stipendio mensile, in una difficile sfida, che poggiava la prima gamba sulle incognite del futuro e la seconda sulle certezze della mia determinazione. Sia ben chiaro, non rinnego nulla della mia esperienza nell’ambito della Confcooperative perché, soprattutto da direttore provinciale, mi ha dato la possibilità di maturare professionalmente ed inserirmi in quegli ambienti sociali, politici ed economici, che alla fine contano. Sentivo però che tutto intorno mi stava stretto. Con la forza dell’ambizione controllata e del rischio calcolato, mi licenziai, decidendo così di bruciare la barca che mi stava facendo approdare sulla terra di un domani, tutta da scoprire e da conquistare. E vi assicuro che fu una scelta coraggiosa sì, ma non superficiale ed irresponsabile, perché sapevo già cosa volevo e, soprattutto, dove volevo arrivare. Non mi sedusse tanto la mansione di partenza, cioè quella del ramo assicurativo legato al risparmio, quanto quella di possibile traguardo, ovvero la possibilità di gestire risorse umane. Ho vissuto delusioni e soddisfazioni, sconfitte e successi, stasi e progressi, ma ogni mio passo aveva lo sguardo rivolto sempre all’obiettivo finale. Ho accettato per anni il consiglio di formarmi adeguatamente, per poter poi formare e far crescere le persone intorno a me, forte dell’insegnamento di un illuminato preside che ebbi al Liceo, che amava ripetere il concetto per cui non si potrà mai saper comandare se non si sa ubbidire.

Come è avvenuto poi il suo ingresso nel mondo delle rinnovabili e quali ragioni l’hanno spinta a cambiare nuovamente rotta?
Le ragioni del successivo cambiamento sono quelle anzidette, sempre legate al mio desiderio di scoprire cose nuove e misurarmi. Nel caso specifico devo aggiungere che la spinta decisiva affinché decidessi favorevolmente è merito della persona che mi propose l’opportunità professionale: Roberto Ingoglia. Conoscevo già Roberto, perché era uno dei soci fondatori della società ove stavo operando, un amministratore ed un imprenditore unanimemente apprezzato per le sue capacità gestionali, la sua correttezza e la sua affidabilità, dimostrata sempre negli anni. A consolidare la certezza c’era poi il comparto ove avremmo operato: quello delle rinnovabili, un mondo innovativo tutto da espugnare. Iniziai quindi entusiasta questa nuova avventura, insieme a lui e a Francesco Briguglio, un collega messinese che, come me, stava sempre con un piede all’arrivo e l’altro sui blocchi di partenza. Mi ritrovai così in mezzo a due siciliani puro sangue, che della loro magnifica terra si portavano dietro i valori più sani e la grinta giusta per fare la differenza. Parlare di rinnovabili dodici anni fa era veramente dura, perché il sole ed il vento erano ancora visti come elementi atmosferici, più che opportunità di risparmio energetico. Pian piano poi i dubbi della gente sono diventati certezze e le mere conoscenze si sono trasformate in consapevolezza.

L’escalation aziendale è stata però velocissima. Quali sono stati i punti di forza che vi hanno portato a crescere in maniera esponenziale?
Certamente la capacità di non cavalcare mai l’onda del momento, ma cercare di provocarne sempre una nuova. Mi spiego. Quando abbiamo iniziato, se parlavi di business nel fotovoltaico ti venivano subito in mente i grossi impianti installati in mezzo ai cam- pi, portatori di cospicue sovvenzioni statali. Sarebbe stato gioco forza incominciare da lì. Ci siamo invece subito indirizzati sui piccoli impianti fotovoltaici, quelli cioè al servizio delle famiglie, certi che quello sarebbe stato il futuro, nonché sul mini eolico. Ed abbiamo insistito anche quando tali sovvenzioni sono sparite, educando i nostri consulenti e di riflesso i clienti sul principio che il vero incentivo sarebbe stato il risparmio nei consumi. Non abbiamo mai fatto un passo più lungo della gamba, ma abbiamo solo generato più gambe. I primi anni sono stati quelli del “guardarsi intorno”, per cogliere ogni utile opportunità strategica ed analizzare ogni piccola sfumatura legata alle variabilità economiche del settore. Ricordo i tanti giorni impegnati ad elaborare proposte concrete e competitive; i tanti viaggi lungo tutto lo Stivale ed anche all’estero, soprattutto da parte di Roberto Ingoglia, per verificare possibili nuove fette di mercato o reperire la materia prima a condizioni vantaggiose. Ricordo le tante rivisitazioni delle strategie commerciali, necessarie per adeguarci ai mutamenti in atto ed utili per guidare e stimolare al meglio la rete vendita che, giorno dopo giorno, cresceva in maniera esponenziale. Abbiamo sempre cercato di abbinare alla necessaria attività imprenditoriale una ricavata valenza sociale legata alla salvaguardia dell’ambiente, arrivando addirittura ad organizzare dei concorsi scolastici per gli studenti di un Istituto siciliano. In quell’occasione ebbi anche la possibilità di visitare Partanna il paese natio di Roberto Ingoglia.

Solo le giuste strategie commerciali e l’oculatezza imprenditoriale sono stati i vostri punti di forza?
Non solo questo. Ci sono ancora due caratteristiche che si sono rivelate vincenti. La prima è stata la formazione, che da sempre ha rappresentato le fondamenta delle nostre azioni e di quelle dei nostri collaboratori. Quando parlo di preparazione, non mi riferisco solo a quella legata alle tecniche commerciali, che cammina sui binari della logica e della razionalità. Noi abbiamo puntato moltissimo sulla formazione attitudinale, utile per la crescita professionale e personale. Ogni nostro consulente sa che, per poter diventare un manager Energy e fare carriera, non è importante saper vendere il prodotto, ma è fondamentale saper vendere se stessi e saper poi guidare gli altri su tali principi. La seconda caratteristica è sul coinvolgimento emotivo e fattivo dei nostri collaboratori. Ogni scelta operata dal board aziendale non è stata mai imposta, ma sempre condivisa a priori con co- loro che avrebbero dovuto poi attuarla, ovviamente nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità ad ognuno spettanti. Ogni azione messa in atto in Energy Italy si basa sul rispetto di filosofie comportamentali oggettive e meritocratiche, utili ad indicarti sempre la strada giusta per arrivare al traguardo. Ogni nostro consulente sa che potrà ambire a qualsiasi livello di responsabilità nell’ambito aziendale. Non a caso molti collaboratori sono soci nella SpA e qualcuno è diventato addirittura presidente o amministratore di società della holding.

E poi è arrivata la presidenza.

Si, un bel traguardo, che nel Consiglio condivido con due giovani donne: Margherita e Laura che, insieme ad altri emergenti amministratori, rappresentano il futuro dell’Azienda. Anche per questo devo ringraziare gli amici del board, soprattutto per avermi riservato un prestigioso epilogo professionale. L’evoluzione delle nostre molteplici attività, unitamente all’arrivo delle agevolazioni legate al Superbonus 110%, hanno consentito di dar vita a più società. Queste, insieme a quelle già esistenti, hanno generato la Holding Energy Italy, alla cui guida è stato chiamato proprio Roberto Ingoglia, fattore questo che, oltre a garantire continuità strategica, personalmente mi rassicura e conforta. Tanto abbiamo fatto, ma molto di più sarà quello che dovremo fare. Iniziando proprio dalle soluzioni che stiamo offrendo per trovare riparo ai costi esorbitanti della luce e del gas, che stanno met- tendo in ginocchio famiglie ed aziende. E lo faremo con spirito imprenditoriale sì, ma sentendolo come compito sociale. Perché, lo voglio rimarcare con forza, Energy Italy pensa con la testa ma agisce con il cuore.

CORPO E MENTE MANO NELLA MANO…

Spesso una sana alimentazione e una frequente attività fisica non bastano per rendere la nostra vita del tutto appagante e soddisfacente. 

Durante le nostre giornate, siamo così presi dalla frenetica routine che non troviamo mai il tempo per fermarci e ricaricare le batterie. 

Trovare il tempo di fare qualcosa di piacevole, produttivo e utile per la nostra persona e che addirittura accresca le nostre capacità e le nostre competenze sembra fin troppo difficile! 

Ebbene, per risolvere questo problema basta pensare che la nostra mente, come il nostro corpo, ha bisogno di allenamento e deve essere sempre aggiornata. Non si smette mai di imparare! 

E allora, cosa dobbiamo fare per raggiungere il livello massimo del nostro benessere psicofisico? 

Semplice! Investire nella formazione! 

Con il termine “formazione” si intendono corsi attitudinali e comportamentali tenuti da professionisti, con esperienza diretta sul campo, in grado di trasmettere valori, metodi e strategie che migliorano le nostre competenze in determinati ambiti. 

Esistono corsi e percorsi di tutti tipi, che rispondono alle più svariate esigenze: dalle giornate dedicate alla PNL ai master specifici sulle tecniche di vendita. 

Essere credibili e affidabili, trasmettere empatia o anche solo sapere che tipo di linguaggio utilizzare a seconda delle circostanze, sono competenze che si acquisiscono nel tempo, con lo studio e l’esperienza. 

Energy Academy srl è la realizzazione di tutto ciò, sottoforma di scuola di formazione, aperta sia ad aziende che a privati. 

Il suo metodo formativo definito con l’acronimo A.P.I. (Azione Pratica Immediata) consiste nell’aiutare le persone nella loro crescita personale, fornendo metodi pratici da utilizzare quotidianamente nella vita privata e nel lavoro. 

La competenza e l’alta qualità della formazione erogata costituiscono un fattore determinante per la filosofia di Energy Academy, che unisce l’esperienza ventennale di esperti formatori ad un Team di Trainer esterni altamente qualificati, scelti tra le più importanti scuole di Formazione. 

I corsi proposti riguardano argomenti specifici, quali: 

COACHING INDIVIDUALE, un processo di training e affiancamento personalizzato a tappe, basato su una metodologia di formazione individuale; 

EMPOWERMENT, corsi interattivi e coinvolgenti con molte esercitazioni che permettono di lavorare sulla propria persona; 

FORMAZIONE RETE VENDITA, per creare, gestire e mantenere una rete vendite; 

PNL, per imparare a riconoscere e comprendere gli stati emotivi del tuo interlocutore; 

PROBLEM SOLVING, per la risoluzione dei problemi in svariati ambiti; 

PUBLIC SPEAKING, per migliorare le proprie capacità oratorie ed imparare ad entrare in sintonia con il proprio pubblico; 

TRAIN THE TRAINER, per imparare a gestire l’aula, migliorare la propria capacità comunicativa e gestire le situazioni impreviste, i partecipanti più difficili e i metodi innovativi più adatti ai diversi contesti. 

Come potete notare, ce n’è davvero per tutti. 

Cosa aspettate ad individuare il corso che più si addice alla vostra persona? Qual è il percorso che vi potrebbe consentire di fare il salto di qualità nella vostra carriera? O molto più semplicemente, quale sarebbe l’argomento la cui conoscenza appagherebbe le vostre esigenze personali? 

A voi la scelta!